Il corso di Laurea Magistrale in Beni culturali prevede lo studio delle principali aree e tematiche storico-artistiche al fine di preparare lo studente a consolidare le proprie conoscenze nelle discipline storico artistiche in maniera diacronica attraverso un percorso flessibile, e di fornirgli gli strumenti adeguati ad ampliare le proprie competenze.

Lo studente imparerà ad avere autonomia di giudizio e capacità critiche e valutative nell'ambito delle diverse problematiche storico-artistiche e dei beni culturali, con particolare riferimento alla tutela del patrimonio. Il loro spirito critico sarà messo alla prova attraverso continui confronti con materiali didattici, quali manufatti artistici ed elementi architettonici, testi ed opere del periodo classico, medievale, moderno e contemporaneo, documenti storici, narrazioni per immagini (fotografiche, filmiche, grafiche ecc.). Lo studente disporrà anche d'una buona conoscenza della lingua inglese (obbligatorio il B2 in uscita) ma è possibile approfondire anche un’altra lingua straniera (sono previsti fino a 6 CFU riservati a “Ulteriori conoscenze linguistiche” in “Altre attività formative”).

L’apprendimento sarà stimolato anche dalla capacità di valutazione delle tematiche affrontate nei vari corsi attraverso la presentazione di relazioni (scritte o orali). Si presterà anche attenzione all’utilizzo corretto delle fonti primarie e secondarie, in sede di colloquio individuale, in sede di esame, e nella discussione finale del lavoro di tesi. Inoltre, grazie agli inviti all’interno dei propri corsi che i docenti riserveranno ai colleghi di altre università, italiane e straniere, lo studente avrà modo di confrontarsi con diverse metodologie, aprendosi così ad un confronto più stimolante. Gli studenti saranno invitati a partecipare, quali auditori, ai convegni e saranno a loro dedicate visite a mostre e musei, anche al di fuori dell’Abruzzo.

Gli sbocchi occupazionali sono tra i più vari: esercitare mansioni e compiti operativi all’interno delle soprintendenze statali, comunali, provinciali, lavorare in organi regionali, enti, istituzioni museali, e fondazioni. I laureati saranno prepararti anche ad operare negli organismi, nelle cooperative e nelle società private del mondo dell'editoria, della pubblicistica, dei media e della comunicazione multimediale, così come a svolgere consulenze e collaborazioni per l'ideazione e la realizzazione di mostre e esposizioni permanenti e temporanee, o attività di ricerca e di studio nel mondo dell'antiquariato e del mercato dell'arte.

Il titolo conseguito nel biennio consentirà di accedere ai master di secondo livello, alle scuole di Specializzazione e al dottorato. I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario. Al termine del corso, i laureati avranno sviluppato specifiche capacità di apprendimento anche per continuare in modo autonomo lo studio e la ricerca.

È possibile contattare i tutor e le tutor in qualsiasi momento nel corso dell’anno accademico. Gli orari di ricevimento sono consultabili nella pagina del docente.