Insegnamenti
Attività Scientifica
Mi occupo prevalentemente dell’uso politico e identitario dei materiali del passato, cercando di mostrare il modo in cui i manufatti storico-artistici vengano impiegati nella elaborazione e attivazione di identità. Dopo aver analizzato la funzione di questi materiali nei processi di nation-building avviati con la creazione del Regno d’Italia nel 1861, ho ampliato la mia indagine agli aspetti culturali dell’imperialismo e del colonialismo italiano, cercando di capire in che modo le testimonianze del passato di territori “altri” si trasformino in strumenti di dominio. Questo approccio mi consente di interrogare in maniera originale alcuni temi come il significato molteplice dell’eredità materiale del passato, il rapporto antichità-modernità, il patrimonio eurocentrico, la costruzione di gerarchie imperiali, la relazione colonizzatori-colonizzati, il nesso alterità-subalternità. Ho pubblicato su questi argomenti due monografie, numerosi saggi e articoli in riviste come “Contemporanea”, “Passato e presente”, “Journal of Modern Italian Studies”, “Memoria e ricerca”, “Nuncius”. Attualmente, i miei interessi di ricerca includono anche altri aspetti della questione eredità del passato/identità, ad esempio il modo in cui le istituzioni promuovono specifiche politiche della memoria e la richiesta di restituzione alle ex-colonie di manufatti saccheggiati e musealizzati in Europa e altrove.
Principali linee di ricerca
- patrimonio culturale e nazionalismo/imperialismo;
- archeologia coloniale italiana;
- processi identitari e cultura materiale;
- politiche della memoria.