Attività scientifica
Michele Maccherini è professore di II fascia di Storia dell’arte moderna all’Università dell’Aquila dal 2004, precedentemente aveva insegnato Storia dell'arte nella scuola media superiore e diretto i musei civici di San Gimignano. Ha partecipato a numerose mostre tra cui: “Domenico Beccafumi e il suo Tempo”, “Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena. 1450-1500”, “Roma e Siena: Echi e opere: Raffaello e Caravaggio al centro di un rapporto millenario“, “Benedetto da Maiano a San Gimignano.
La riscoperta di un crocifisso dimenticato”, “Pittura d’aria e nubi - La fortuna di Federico Barocci”, “Condivisione d’affetti. Firenze e Santo Stefano di Sessanio. Opere d’arte dalla Galleria degli Uffizi”, “Giulio Cesare e Francesco Bedeschini. Disegno e invenzione all’Aquila nel Seicento”.
Ha pubblicato su varie riviste come Prospettiva, Nuovi Studi, Bollettino d’arte. I suoi interessi di ricerca sono la pittura a Siena nel Cinquecento e nel primo Seicento, l’arte e il collezionismo romano di primo Seicento e l’arte aquilana in età moderna. È stato rappresentante dei professori di II fascia nel Senato Accademico, è attualmente presidente del corso di laurea in Beni culturali (LM 89) e referente di Ateneo, e membro del comitato ordinatore, per il Polo Museale dell'Ateneo aquilano.
Quattro principali linee di ricerca
- la pittura a Siena dal primo Cinquecento al Seicento
- l’arte e il collezionismo romano tra tardo Cinquecento e primo Seicento
- l’arte aquilana del Rinascimento
- l’arte aquilana del Seicento e Settecento