Insegnamenti
Attività scientifica
Gli interessi di ricerca di Antonello Ciccozzi riguardano i seguenti campi:
- Analisi delle rappresentazioni sociali della diversità culturale, soprattutto in riferimento ai
fenomeni di polarizzazione del senso comune in merito alla questione migratoria (che ha
definito nei termini di un processo di fissione schismogenetica tra cultura dell’accoglienza
e cultura della sicurezza).
- Questione dei dislivelli di cultura nella società globalizzata, soprattutto in merito alle
rappresentazioni dei rapporti tra Nord e Sud del mondo, in relazione ai processi culturali
di costruzione della storicità dell’Occidente, al tema del senso di colpa postcoloniale e
all’emergere di sentimenti di odio antioccidentale.
- Antropologia del rischio, soprattutto in riferimento ai processi culturali di rimozione del
rischio (che ha definito attraverso il termine ‘rassicurazionismo’).
- Antropologia dell’abitare e del patrimonio, soprattutto riguardo alle dinamiche di
costruzione culturale-identitaria del senso del luogo in atto nel dopo-terremoto aquilano.
Ha svolto ricerche etnografiche nell’appennino rurale, nell’ambito delle culture antisistemiche
postadolescenziali a Napoli, a Castel Volturno in merito al contatto tra migranti e residenti, nel
contesto del dopo-terremoto aquilano.
Principali linee di ricerca
- Antropologia del rischio.
- Antropologia dell’abitare.
- Antropologia della globalizzazione.
- Antropologia delle migrazioni.
Quattro pubblicazioni rappresentative
- 2013 Ciccozzi A., Parola di scienza - Il terremoto dell’Aquila e la Commissione Grandi Rischi: un’analisi antropologica, DeriveApprodi, Roma.
- 2014 Ciccozzi A., “L’Aquila 2009. Urbanistica dell’emergenza e innesco di processi di degrado”, in, Economia della cultura. La tutela alla prova dei terremoti, n°3-4, Il Mulino, Bologna.
- 2016 Ciccozzi A., “Dislivelli di cultura e razzismi a Castel Volturno” in Migranti africani di Castel Volturno, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli.
- 2022 Ciccozzi A., “Rassicurazionismo: itinerari di antropologia del rischio”, in Dada Rivista di Antropologia post-globale, n° 2, Aia, Trieste-Lecce.