Attività Scientifica
Lina Maria Calandra si occupa principalmente del tema della montagna e della conservazione ambientale in rapporto con lo sviluppo locale; della partecipazione come metodologia di indagine per la pianificazione socioterritoriale; delle conseguenze socioterritoriali di eventi catastrofici.
Dirige il Laboratorio geo-cartografico «Cartolab» che forma e coinvolge, grazie a progetti in convenzione con enti e soggetti pubblici e privati a livello locale, nazionale e internazionale, tirocinanti, laureandi e giovani ricercatori in attività di ricerca socioterritoriale sul campo in tema di gestione della conflittualità ambientale soprattutto nelle aree protette; di sviluppo locale e di governo partecipativo del territorio, in particolare nelle aree montane e in situazione di emergenza e post-emergenza; di educazione al territorio e didattica della geografia.
Dal 2017, è impegnata in attività di ricerca, di terza missione e di public engagement concernenti le dinamiche criminogene legate ai contributi europei in agricoltura e ai pascoli montani.
Quattro principali linee di ricerca
- Le pratiche e le forme di appropriazione e fruizione dei territori montani.
- La partecipazione come metodologia per la ricerca socioterritoriale sul campo, di governo del territorio e di gestione della conflittualità ambientale.
- Le ripercussioni socioterritoriali in situazione di emergenza e post-emergenza.
- L’educazione al territorio.