Auctografi
Con il termine ‘auctografo’, si intende in sintesi un codice autografo di Boccaccio di un’opera propria, vale a dire un esemplare in cui il Certaldese ha copiato manu propria un suo testo.
Tralasciando opere minori, si tratta di questi manoscritti:
Berlin, Staatsbibliothek, Hamilton 90 – Decameron.
Città del Vaticano, Bibl. Apostolica Vaticana, Chig. L.V. 176 – Trattatello in laude di Dante (II redazione)
Firenze, Bibl. Medicea Laurenziana, Acquisti e doni, 325 – Teseida.
Firenze, Bibl. Medicea Laurenziana, Plut. 90 sup. 98/1 – De mulieribus claris.
Firenze, Bibl. Medicea Laurenziana, Plut. 52.9 – Genealogie deorum gentilium.
Firenze, Bibl. Riccardiana, 1232 – Buccolicum carmen.